"L'interoperabilità del DMA viola i diritti fondamentali” sostiene Apple. La FSFE non è d'accordo. Se anche voi pensate che l'interoperabilità sia fondamentale per la libertà del software, sosteneteci!

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La FSFE lancia una campagna per un sistema Android libero

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Gli Smart phone sono problematici per quanto riguarda la privacy. Si tratta di una delle ragioni per cui la Free Software Foundation Europe (FSFE) ha deciso oggi di lanciare la campagna "Libera il tuo Android!"

"Gli utenti meritano di esercitare un controllo assoluto sulle proprie periferiche", sostiene Torsten Grote, membro della FSFE e pioniere della campagna. "Se il tuo telefono esegue Software Libero, eserciti questo controllo. Se esegue software proprietario, stai consegnando il controllo della tua vita digitale alle aziende produttrici e agli sviluppatori di app."

L'assenza di libertà per il software sugli smart phone e sui tablet sta diventando sempre più problematica. Molte app spiano l'attività degli utenti tenendoli all'oscuro di tutto (Carrier IQ), e trasmettono dati personali come i dati della rubrica dell'iPhone. Altre periferiche sono completamente legate ad un certo produttore, ed impediscono agli utenti di installare determinate app, o semplicemente non ricevono aggiornamenti. "Libera il tuo Android!" promuove versioni di Android ottimizzate per il controllo da parte degli utenti. Inoltre, invita le persone a contribuire di propria iniziativa identificando app essenziali che non hanno ancora alternative libere.

Secondo Karsten Gerloff, presidente della FSFE, "Il sistema operativo Android è sostanzialmente libero, ma molte applicazioni non lo sono". "Le periferiche mobili contengono grandi quantità di dati riguardanti le nostre vite. Con questa compagna, non intendiamo solo sensibilizzare su quanto la riservatezza e la libertà siano importanti per gli smart phone e i tablet. Vogliamo anche dare agli utenti la possibilità di migliorare le proprie periferiche".

La campagna "Libera il tuo Android" sostiene il contatto diretto degli utenti con gli sviluppatori di software proprietario. Spesso queste app sono distribuite gratuitamente, ma non dispongono di una licenza libera. Le risposte e le obiezioni degli sviluppatori sono raccolte e analizzate su questa pagina.

Al momento la FSF e l'organizzazione tedesca per la tutela della privacy FoeBuD e.V. stanno lavorando con la FSFE in uno sforzo per il miglioramento delle condizioni per la libretà del software e per la privacy per quanto riguarda le tecnologie Mobile. La FSFE è alla ricerca di altre organizzazioni che intendano unirsi alla campagna.