"L'interoperabilità del DMA viola i diritti fondamentali” sostiene Apple. La FSFE non è d'accordo. Se anche voi pensate che l'interoperabilità sia fondamentale per la libertà del software, sosteneteci!

DMA: Contenzioso contro Apple

La FSFE sta intervenendo a favore del Software Libero in un caso giudiziario chiave che coinvolge Apple e la Commissione Europea. Apple sta cercando di evitare gli obblighi derivanti dal Digital Markets Act (DMA). La FSFE cerca di far ricadere su Apple le responsabilità derivanti dal DMA in modo favorevole per gli sviluppatori.

Illustrazione di una mela con un verme al suo interno
Eliminare il marcio in Apple. Grafica di Rahak per la FSFE, CC-BY-SA 4.0

Lo squilibrio di potere di Apple è una minaccia per il Software Libero

Apple è una delle più grandi aziende tecnologiche del mondo. Il suo squilibrio di potere si estende su aspetti chiave del software e dei dispositivi, distorcendo profondamente i mercati digitali. Il dominio di Apple influisce negativamente non solo sulla concorrenza con e tra le altre aziende, ma anche la libertà del software, la libertà di internet e la democrazia digitale.

La Legge sui mercati digitali (Digital Markets Act, DMA) è la risposta normativa dell'Unione Europea a questo potere. La legge si applica alle aziende di grandi dimensioni che esercitano un "controllo di accesso" (gatekeeper) nell'UE. Il DMA impone a queste aziende diversi obblighi, come ad esempio consentire il diritto di installare e disinstallare il software nei dispositivi, il divieto di software preinstallato non disinstallabile, l'abilitazione di app store di terze parti e il diritto di accesso attraverso l'interoperabilità a software e hardware.

Nel settembre 2023, la Commissione europea ha designato Apple come "gatekeeper" ai sensi del DMA. Con ciò, la legge ha iniziato ad applicarsi al sistema operativo, all'app store e al browser di Apple. Tuttavia, Apple ha assunto una posizione aggressiva nei confronti del DMA, avviando un contenzioso contro la Commissione europea nel novembre 2023.

A causa degli elevati rischi per la libertà del software sorti da questo caso, a febbraio 2024, la FSFE ha deciso di intervenire per ritenere Apple responsabile ai sensi del DMA a sostegno di chi sviluppa software . Il dott. Martin Husovec, avvocato con una vasta esperienza in contenziosi strategici per le organizzazioni no-profit, sta rappresentando la FSFE in tribunale.

"Intervenire in questo caso è cruciale poiché la FSFE rappresenta la prospettiva della società civile, che arricchisce le procedure giudiziarie. Questo consente al tribunale di prendere decisioni completamente informate"dichiara il Dr. Martin Husovec, l'avvocato che rappresenta la FSFE in tribunale.
Le barriere contro la libertà del software e il legame a tempo indeterminato con il fornitore (vendor lock-in) sono ostacoli costanti affrontati da chi sviluppa software e dagli utenti che interagiscono con Apple.

Tutela degli interessi degli sviluppatori e degli utenti del Software Libero

Apple, nel caso (T-1080/23), sta cercando di eludere le regole del DMA riguardo il suo app store e all'interoperabilità del suo sistema operativo. La stretta interpretazione dell'azienda del DMA inquadra questi obblighi come sproporzionati rispetto ai suoi interessi commerciali ed economici.

La FSFE sta contrastando questa posizione dimostrando che Apple è regolamentata alla luce dell'interesse pubblico. Sosteniamo che Apple dovrebbe competere in base all'affidabilità. Chi sviluppa e chi utilizza il software dovrebbe beneficiare di servizi e prodotti alternativi, non solo di quelli offerti da Apple. Per motivi di concorrenza leale, sicurezza informatica e protezione dei consumatori, chiediamo che il caso venga completamente archiviato.

Ecco come i tuoi diritti saranno influenzati da questa causa se la FSFE avrà successo:

Come sviluppatore:

  • Diritti di accesso: sviluppatori e sviluppatrici di software godranno di barriere meno restrittive all'accesso e potranno distribuire il loro software in ambienti controllati da Apple;
  • Maggiore libertà del software: sviluppatori e sviluppatrici di software potranno richiedere che Apple consenta l'installazione di app di terze parti (side-loading), l'uso di app store di terze parti e la disinstallazione di software preinstallato nei dispositivi;
  • Politiche di interoperabilità migliori: sviluppatori e sviluppatrici di software potranno richiedere un'interoperabilità efficace e gratuita tra il loro software e il software e hardware di Apple controllati dal sistema operativo di Apple.

Come utente:

  • Maggiore libertà di scelta: gli utenti godranno di maggiore libertà di scelta sul software installato nei dispositivi Apple. Beneficeranno di una maggiore concorrenza e offerte da parte di fornitori di terze parti, inclusi app store alternativi, funzionalità e soluzioni.
Leggi il nostro intervento presentato alla Corte di Giutizia dell'Unione Europea

Aiutaci a vincere questa battaglia legale per la Libertà del Software!

Apple potrebbe avere più miliardi di dollari di quanti siano i palloni della FSFE. Tuttavia, tale potere concentrato non dovrebbe intimidirci dal difendere la Libertà del Software!
Questo caso è un momento cruciale nella lotta per la Libertà del Software. Apple ha miliardi di dollari per ostacolare la corretta attuazione del DMA. Diciamo no alla restrizione dei diritti e delle libertà di sviluppatori e sviluppatrici, e degli utenti del Software Libero! Siamo l'unica organizzazione della società civile che sta agendo in questo caso. La nostra vittoria dipende dal tuo supporto finanziario. Affrontiamo questa sfida rischiosa con coraggio e determinazione. Dona alla nostra causa oggi!

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