STACS: Scienza, Tecnologia e Società Civile
La questione del coinvolgimento della società civile nella ricerca è stata ampiamente trascurata. Ma la visione Europea di una società basata sul sapere richiede urgentemente un dialogo tra scienziati, decisori politici e società civile. In questo contesto, il progetto STACS cercherà di colmare il divario tra ricerca e società civile, e trovare progetti comunin su cui lavorare in futuro.
Nello specifico, il progetto STACS fornirà:
- corsi di formazione su questioni scientifiche socialmente importanti, per sviluppare le competenze della società civile,
- laboratori per individuare argomenti di ricerca interessanti per cooperazioni, soprattutto all'interno del Settimo Programma Quadro della Commisione Europea,
- un sito web per fornire una piattaforma di scambio tra società civile e scienziati,
- un analisi del sistema Europeo di ricerca,
- una maggiore consapevolezza della e per la società civile,
- opportunità per i membri del Parlamento Europeo di impegnarsi nella promozione della società civile nella ricerca. .
I soci che partecipano a questo progetto sono Association pour la création d'une Fondation Sciences Citoyennes (coordinatore), European Public Health Alliance, Réseaux Semences Paysannes, Greenpeace UK, DEMOS, e Institut Mensch da Francia, Belgio, Regno Unito, e Germania.
Il ruolo di FSFE
FSFE participata al progetto fornendo le competenze necessarie sul Software Libero e i campi ad esso connessi. Organizzeremo corsi di formazione sul Software Libero per la società civile, così come laboratori per ricercatori e società civile al fine di individuare progetti riguardanti il Software Libero sui quali lavorare.
La prima sessione per sviluppare queste potenzialità, Software Libero come Innovazione Sociale ha avuto luogo a Londra il 2 novembre 2007. Il laboratorio Ricerca sul Software Libero e Società Civile ha avuto luogo a Belgrado il 4 dicembre 2007.
Le attività di FSFE per il progetto STACS sono coordinate da Jonas Öberg.