100 giorni di 'Denaro pubblico? Codice pubblico!' in Monaco
100 giorni fa, la nuova coalizione dei Verdi-Rossi in Monaco ha adottato il principio di 'Denaro pubblico? Codice pubblico!' come guida per i loro appalti software. Ora, diamo uno sguardo alle prime attività intraprese per utilizzare il Software Libero.
100 giorni fa, l'accordo di coalizione "Mit Mut, Visionen und Zuversicht: Ganz München im Blick (Con coraggio, visione e fiducia: tutta Monaco in vista)" è stato firmato dal nuovo gruppo di governo Grüne/Rosa Liste e SPD/Volt, e anche dal sindaco Dieter Reiter. Questo accordo contiene un forte impegno ad utilizzare il Software Libero; in futuro, il principio di 'Denaro pubblico? Codice pubblico!' dovrà essere applicato. Monaco è quindi d'accordo con la richiesta della FSFE; siamo quindi contenti di questa decisione e abbiamo promesso di seguire e valutare la sua attuazione.
Insieme alla fondazione di LibreOffice "The Document Foundation", abbiamo chiesto ai due gruppi quali attività hanno intrapreso negli ultimi 100 giorni per implementare 'Denaro pubblico? Codice pubblico!' in Monaco.
Certamente, cambiamenti significati non possono essere realizzati in soli 100 giorni, specialmente considerando le difficoltà di questi tempi. Comunque, dalle azioni compiute fin ora, è abbastanza semplice vedere se il nuovo governo è seriamente impegnato, o se sono solo parole al vento.
Il governo dei Verdi-Rossi si è posto un alto obiettivo con il suo accordo di coalizione, non solo con l'impegnarsi in "Denaro pubblico? Codice pubblico!", ma anche attraverso modelli innovativi, come l'introduzione di un Software Libero sabbatico ("open source sabbatico") per gli impiegati della città per promuovere lo sviluppo del Software Libero.
Al momento, i membri della coalizione sono a stretto contatto per un pacchetto di proposte che verrà discusso in autunno. Parte del pacchetto applicativo propone che tutto il software sviluppato dall'amministrazione e che non contiene dati personali debba essere trasferito a codice pubblico. Anche l'introduzione del Software Libero sabbatico è parte del primo pacchetto di proposte.
Nel breve termine, la coalizione dovrà occuparsi della questione della protezione dei dati. Strumenti come Cisco Webex dovranno essere rimpiazzati con una soluzione di Software Libero rispettosa della privacy. Anche prodotti della famiglia Microsoft Office dovranno essere rivalutati. In aggiunta, gli impiegati della pubblica amministrazione della città dovranno utilizzare prodotti di Software Libero in futuro. Comunque, un ritorno al prestigioso progetto LiMux non è attualmente in vista; invece, un sistema operativo libero dovrebbe essere introdotto, che verrà anche utilizzato in altri contesti pubblici. Nel fare questo, verrà presa in considerazione la cooperazione con altre amministrazioni.
In aggiunta, la nuova coalizione vuole anche occuparsi del sistema di appalti pubblico ed esaminare in che misura saranno necessarie riforme. Anche le imprese municipali sono sotto rivalutazione. Comunque, in questo contesto, l'amministrazione, in particolare il dipartimento IT (informatico), verrà coinvolto. La cooperazione con il dipartimento potrebbe comunque rivelarsi difficile, in quanto i progetti – particolarmente in questo momento – non sono visti con particolare entusiasmo.
La nuova coalizione continuerà con il progetto 'Denaro pubblico? Codice pubblico', anche se bisognerà vedere come le proposte verranno formulate e in definitiva implementate. Continueremo a guardare da vicino il processo e spingere per una fine della dipendenza da singoli fornitori e spianare la via per un controllo digitale sostenibile, di cui beneficia non solo la città, ma anche i suoi cittadini.