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Chiediamo libertà di scelta del router per gli utenti Internet italiani!

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L'AGCOM deciderà se limitare o consolidare la Libertà del Router nel Paese. La FSFE si è impegnata attivamente in una coalizione di organizzazioni, sollecitando l'autorità a dare priorità alla protezione dei consumatori e a garantire il diritto degli utenti di utilizzare i propri router/modem nelle reti in fibra.

illustration of a router with wings and the wifi sign on top of it

Nel febbraio 2025, l'AGCOM, l'autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ha avviato un processo normativo per stabilire se i consumatori avranno il diritto di scegliere e utilizzare i propri router/modem nelle reti in fibra (FTTx). La decisione prevede la delimitazione del confine tra la rete pubblica e la rete privata dell'utente finale, tecnicamente noto come “punto di terminazione della rete” (NTP). Nonostante l'Italia sia stata uno dei primi Paesi a introdurre formalmente la Libertà del Router nel 2018, da allora l'AGCOM ha introdotto una serie di eccezioni che minano i diritti degli utenti finali, impattando negativamente sulle modalità con cui i consumatori utilizzano le proprie apparecchiature per connettersi alle reti in fibra.

Nessuna necessità tecnologica di limitare la libertà delle apparecchiature terminali nelle reti in fibra ottica

L'AGCOM ha aperto una consultazione pubblica chiedendo quali siano i pro e i contro della determinazione della posizione dell'NTP in modi che potrebbero consolidare la Libertà del Router o indebolire questo diritto degli utenti. La FSFE ha presentato la sua risposta (EN, IT), sostenendo che l'NTP deve essere designato nel punto fisico passivo in cui l'accesso alla rete pubblica di comunicazione elettronica fissa è fornito all'utente finale. Ciò significa libertà di router e modem per le reti in fibra.

Rappresentatione di un NTP

Abbiamo evidenziato all'AGCOM che, negli ultimi anni, i regolatori di Finalndia, Paesi Bassi, Belgio e Germania hanno analizzato l'argomento in modo molto dettagliato e non hanno riscontrato alcuna necessità tecnologica oggettiva (requisito richiesto dalla normativa europea per limitare la Libertà del Router) per le reti in fibra. Inoltre, abbiamo fornito all'autorità di regolamentazione prove esaurienti del nostro sondaggio sulla Libertà del Router, secondo cui i consumatori in Italia sono decisamente favorevoli alla Libertà del Router come elemento cruciale della neutralità della rete. Pertanto, abbiamo chiesto all'AGCOM di mantenere un approccio unificato alla regolamentazione delle apparecchiature terminali e di proteggere il diritto dei consumatori italiani di scegliere i propri dispositivi Internet.

infographic in Italian with a dark blue background, discussing Router Freedom. At the center, there is a circular element with a router icon and the question Why Router Freedom?. Four connected circular sections surround the center, each containing a different reason

Requisiti di certificazione limitano la Libertà del Router

Come avevamo già avvertito nell'ottobre 2024, l'operatore storico in Italia, TIM, ha introdotto procedure di certificazione per i router in fibra all'ingrosso nel mercato italiano, creando barriere all'ingresso nel mercato, limitando la scelta dei consumatori e, in ultima analisi, minando la neutralità della rete. Abbiamo esortato l'AGCOM a spingere gli operatori del settore a esplorare modi alternativi per coprire i costi di certificazione senza scaricare l'onere sui consumatori. Invece di misure restrittive, dovrebbero essere promossi schemi di certificazione volontari e non discriminatori che si allineino a standard riconosciuti a livello internazionale per garantire una concorrenza leale e la neutralità tecnologica.

Insieme alla nostra comunità italiana: uno sforzo comune la Libertà del Router

Durante l'intero processo, la FSFE è stata supportata da una rete di stakeholder che spazia da volontari esperti, gruppi di utenti Linux, maker spaces, organizzazioni di consumatori e rappresentanti dell'industria. Abbiamo attivato singoli individui e organizzazioni amiche per partecipare alla consultazione e far sentire la loro voce a favore della Liberà del Router Siamo grati a tutte queste persone che ci sostengono e si impegnano in procedure tecniche e legali così complesse in difesa dei consumatori.

Se sei in Italia e vuoi unirti al nostro movimento, scopri come puoi sostenere la nostra causa!

Materiale addizionale

Contributo della FSFE alla consultazione pubblica AGCOM in Italiano ed in Inglese