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Brevetti software in Europa

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Il Gruppo Allianz si troverà in difficoltà a causa dei brevetti software

4 Ottobre 2004

Gentile Sig. Diekmann,

ha mai preso in considerazione l'idea di offrire un'assicurazione generale ad un agente di borsa contro la perdita di denaro? Per quanto possa sembrare assurdo, in questo momento la Commissione Europea sta seriamente considerando di adottare una misura equivalente.

Il Consiglio Europeo e la Commissione Europea cercano di introdurre i brevetti sul software in Europa: non solo questo minaccia ogni azienda che opera in Europa, ma scienziati di tutto il mondo pensano che rappresenti un grave pericolo per le economie nazionali dell'Europa. Oltre agli studi conosciuti finora, recenti pubblicazioni di Pricewaterhouse Coopers (PwC) e di Deutsche Bank Research sottolineano ulteriormente l'effetto dannoso dei brevetti software. Come sostiene PwC, citata dal sito The Register: "Un regime blando [...] nel passato ha condotto ad una industria del sofware innovativa e competitiva con basse barriere all'entrata. I brevetti software, che servono a proteggere le invenzioni di natura non tecnica, potrebbero abbattere l'alto tasso di innovazione."

La realtà dei brevetti software è ben conosciuta per il suo carattere meramente speculativo. Benchè generalmente giustificati da nobili finalità, come la promozione dell'innovazione, studi condotti dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) o dalla Commissione Tedesca sui monopoli mostrano che i brevetti software sono dannosi per l'innovazione.

Le domande di rilascio di brevetti software sono come delle puntate a una roulette che può far "vincere" una causa legale da miliardi di euro. Ogni grande azienda che faccia uso di software potrebbe trovarsi a dover incassare una simile "vincita": quanti più soldi sono in gioco e quanto più software si utilizza, tanto più alte saranno le probabilità di essere bersagliati. Le aziende profittevoli che, come il gruppo Allianz, dipendono in larga parte dal software per la loro attività, corrono il rischio di essere particolarmente colpite dalla legalizzazione dei brevetti software nell'Unione Europea.

Se questi piani della Commissione Europea sono già abbastanza preoccupanti, c'è un altro aspetto per cui dovrebbero riguardarla.

Rendendosi conto dell'effetto dannoso e potenzialmente devastante che i brevetti software possono avere sulle imprese e sulle economie europee, la Commissione Europea sta considerando l'idea di una nuova direttiva che istituirebbe un'assicurazione obbligatoria contro i brevetti software per tutte le imprese europee. Ovviamente questa assicurazione dovrà essere abbastanza conveniente, per non bloccare immediatamente l'intera economia europea.

Lei, come amministratore delegato del gruppo Allianz, che sarebbe un potenziale obiettivo per cause multi-miliardarie, dovrebbe assicurare la sua impresa: è come se fosse istituita una piccola assicurazione obbligatoria per tutti gli agenti di borsa contro il rischio di perdere denaro: siamo sicuri che noterà la falla nella logica di questo discorso.

Ci piacerebbe discutere ulteriormente questo problema con lei, ma il tempo è essenziale in questo caso. Il Consiglio Europeo ha in programma una decisione per novembre e il Parlamento Europeo dovrà giungere ad una decisione finale nei primi mesi del prossimo anno.

Gentili saluti,

Georg Greve
President
Free Software Foundation Europe (FSFE)
fsfe.org