The translation for this page is very outdated, so it is using english instead. Please help us to
translate this and other pages on fsfe.org, so people can read
our message in their native language.
Libertà del Router
Dovrebbe essere scontato poter affermare che nella nostra società possiamo scegliere liberamente i dispositivi tecnologici da usare nelle nostre case, così come siamo liberi di scegliere quale telefono cellulare comprare. Ma alcuni provider Internet in Europa disonorano tale principio imponendo ai loro clienti il dispositivo da usare per connettersi alle rete internet, o fanno discriminazioni per chi possiede dispositivi alternativi. La Free Software Foundation Europe insieme a molte altre organizzazioni, progetti e anche singoli individui, si oppongono fermamente a questo minare la nostra fondamentale libertà di scelta. La libertà del Router non è solamente una questione per esperti. Ne siamo tutti coinvolti.
Cosa sono i router e i modem?
Router e modem sono apparecchiature (o terminali, secondo i regolamenti europei) che i nostri dispositivi (come computer, smartphone, TV, ecc.) usano per connettersi con l'Internet Service Provider (ISP). Mentre il modem permette ai dati di arrivare, il router li distribuisce (o “li mette in rotta”) a differenti dispositivi. I router condividono le informazioni tra i computer, e si connettono alla rete internet attraverso un modem. Qualche volta il router e il modem sono offerti dall'ISP in uno stesso dispositivo. In ogni caso, un router non ha accesso alla rete internet senza un modem. I router possono avere anche altre funzioni, ad esempio il WiFi, il Voice over IP (VoIP) e lo streaming TV, e anche altre funzioni tecniche come l'inoltro delle porte, il DNS dinamico, o un tunnel VPN. Normalmente tutte le comunicazioni basate sulla rete internet passano attraverso i router.
La maggior parte degli ISP in Europa forniscono un loro router incluso al contratto per i loro clienti. In linea di principio questo non è un male, perché in questo modo gli utenti non devono cercare per proprio conto un dispositivo idoneo. Ma, nel caso in cui i consumatori siano costretti ad utilizzare questo dispositivo, questa pratica può renderli totalmente dipendenti e vulnerabili a cambiamenti tecnici e contrattuali, cosa che può risultare in un trattamento ingiusto dal parte dell'ISP.
Libertà del Router e la Net Neutrality
La neutralità della rete, o net neutrality in breve, è il principio secondo cui l'ISP deve trattare ugualmente tutte le informazioni della rete internet, e non discriminare o applicare tariffe basandosi ad esempio sull'utente, sul contenuto, sul sito web, sul servizio, sul tipo di apparecchiatura, o sul metodo di comunicazione. La libertà del Router è un corollario fondamentale di questa idea. Infatti, la libertà di scelta della propria apparecchiatura è già garantita dal quadro normativo europeo. Quello che viene chiamato Regolamento Europeo sull'Internet Aperta garantisce agli utenti finali il diritto di accedere e distribuire contenuti e servizi leciti di propria scelta attraverso l'ISP. La regola base è: il traffico internet deve essere trattato senza discriminazione.
Per proteggere questa libertà, l'articolo 5(1) del regolamento sulla neutralità della rete stabilisce che le autorità nazionali di regolamentazione di ogni stato europeo debbano far rispettare le regole dell'Internet aperta. Esse devono controllare l'applicazione del regolamento secondo gli orientamenti dell'organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC, Body of European Regulators for Electronic Communications).
Nonostante ciò, molti ISP in tutta Europa non si sono ancora conformati al regolamento, imponendo i loro router ai consumatori in chiara contraddizione con il principio della neutralità della rete. Le loro argomentazioni sono a riguardo di dove è posto il punto finale di rete (Network Termination Point, NTP), una definizione arbitraria tra i limiti dell'area privata dell'utente e l'apparecchiatura di rete dell'ISP. Hanno introdotto un dibattito per determinare se l'NTP sia posto nel dominio dell'utente finale, nel caso in cui l'utente può utilizzare il proprio modem e router, oppure l'NTP sia parte del dominio del provider, per cui l'utente finale non può utilizzare il proprio router con un modem privato: in questo caso l'utente è obbligato ad utilizzare il router dell'ISP.
Rappresentazione del punto finale di rete
Libertà del Router in Europa
Durante gli anni 2013 e 2016, la FSFE e altre 9 organizzazioni civili hanno condotto con successo una campagna per la libertà del Router in Germania, che ha portato all'introduzione di una legge che impone agli ISP tedeschi di permettere ai nuovi clienti di utilizzare modem e router alternativi per connettersi alla rete internet. La FSFE sta ancora monitorando l'attuazione, ed ha inviato a dei volontari dispositivi di test perché possano controllare se i loro ISP si sono conformati alla legge, e sta raccogliendo i risultati.
Purtroppo, la consapevolezza per questo tema fondamentale è ancora molto bassa in tutta Europa. Gli utenti non sono stati informati in maniera chiara sul rischio di non avere libertà di scelta della loro apparecchiatura. È inaccettabile limitare la Libertà del Router sulla base di una definizione arbitraria di cui ne beneficiano solo gli ISP soggiogando gli utenti ad una situazione molto iniqua e di costrizione.
Perché la Libertà del Router è importante?
Mettiamola in questi termini: tutto il tuo traffico internet, i dati criptati, i backup, le comunicazioni, gli acquisti, la scrittura di un articolo, le interazioni commerciali e così via, sono trasferite attraverso il tuo router. Se il tuo router non è libero, è molto probabile che la tua libertà digitale venga compromessa.
La violazione della Libertà del Router può esercitarsi con diverse restrizioni, come:
L'ISP non permette al cliente di utilizzare un altro router, ad esempio come clausola contrattuale.
L'ISP non fornisce al cliente i dati per la connessione PPPoE/VoIP come nome utente e password (potrebbero essere altri dati in alcuni paesi, ma il problema rimane lo stesso).
L'ISP usa tecniche non standard per connettere i propri clienti alla rete internet/alla sua infrastruttura, ad esempio con connettori speciali o protocolli proprietari.
L'ISP richiede che il router venga registrato nella sua infrastruttura, ad esempio tramite il MAC address o altri elementi identificativi. Così il cliente non può usare i propri dispositivi perché non sarebbero in grado di ottenere l'indirizzo IP o altri dati necessari.
Queste situazioni mostrano la nefaste conseguenze della mancanza della Libertà del Router. Le ragioni per difendere e promuovere la Libertà del Router riguardano elementi etici e tecnici dei nostri bisogni basilari per l'accesso a internet, quali:
Libertà di scelta: abbiamo il diritto di scegliere i nostri dispositivi elettronici. Se i clienti non vogliono usare per qualsiasi ragione il dispositivo raccomandato dall'ISP, l'ISP deve rispettare questa decisione senza alcuna ripercussione per l'utente.
Protezione della privacy e dei dati: la mancanza della Libertà del Router compromette la nostra privacy e la sicurezza dei nostri più sensibili dati personali.
Compatibilità: alcuni ISP impongono agli utenti dei modelli specifici, forzandoli ad acquistare solo hardware compatibile. Questo è a sfavore dei clienti e dell'ambiente in quanto il risultato è generare rifiuti di apparecchiature elettroniche che funzionano ancora.
Libera concorrenza e progresso tecnologico: gli utenti ci guadagnano da una libera concorrenza che garantisce la libera scelta e il continuo miglioramento dei prodotti. La mancanza di concorrenza sarà, alla fine, a discapito dell'utente, perché le funzioni (di sicurezza) potrebbe venire continuamente ridotte e la facilità d'uso venir meno. Si va anche oltre: se un utente è obbligato ad usare un router, l'ISP è ad un passo dal permettere di supportare un solo provider SIP (Session Initiation Protocol, usato per il VoIP), un solo storage sul cloud, un solo provider per il DNS dinamico, o una sola piattaforma di streaming. L'utente non può utilizzare i propri telefoni, l'online storage di fiducia o il proprio hardware, perché non è supportato.
Sicurezza: la mancanza della Libertà del Router incrementa la probabilità che la maggior parte del mercato dei router sia dominato da una sola o poche famiglie di prodotti o produttori. Di conseguenza, se dovesse manifestarsi un serio problema o una falla di sicurezza, un enorme numero di utenti ne sarà affetto contemporaneamente. Molti ISP utilizzano pochi modelli di router, compromettendo la sicurezza dei loro clienti, che diventa particolarmente problematico quando i produttori e i provider reagiscono lentamente nel distribuire aggiornamenti critici e gli utenti non sono autorizzati ad effettuarne l'aggiornamento.
Attiviamoci
Gli ISP in tutta Europa stanno imponendo i loro router agli utenti, minacciando la nostra libertà di scelta verso l'apparecchiatura che utilizziamo per la connessione Internet. Gli ISP stanno manipolando il dibattito a livello europeo utilizzando questionabili definizioni sul punto finale di rete (NTP). Puoi prendere parte a questa importante campagna per difendere la nostra libertà.
Abbiamo già vinto in Germania, e altri paesi stanno seguendo la scia. Nel tempo abbiamo imparato preziose lezioni e le abbiamo inserite in una pagina wiki, dove puoi trovare tutte le informazioni necessarie per combattere contro la violazione della Libertà del Router, e sollevare il problema nella tua comunità e ai tuoi rappresentanti politici.
Dive with us into the inner workings of the European Parliament and learn about their approach on technological sovereignty. In this 34th episode of the Software Freedom
Podcast Alex and Bonnie discuss the current debate in the European Union and pay special attention to the current European technological sovereignty and digital infrastructure INI.
As a general rule, software source code is protected
by copyright by default. Copyright holders create Free Software by
applying a Free Software license to their code. Creative works,
such as source code, nevertheless must
be sufficiently original in nature before they can be protected by
copyright. Exactly what is this “threshold of originality”, and are
there types of code that are not automatically
protected by copyright?
In April, our work on Device Neutrality continued with news and
meetings on DMA; we had a PMPC meeting in Germany and talked about the
German coalition agreement in one of our Podcast episodes; we also held
our annual Legal & Licensing Workshop; and we published another
article in our Legal Corner.
A new release of the Webpreview tool is here! This is our in-house Free
Software preview tool for FSFE webpages. It supports our amazing
volunteers in translating, and checking website content. Our latest
update integrates LibreTranslate, providing a helpful starting point to
speed up the translation process.
The Free Software
Legal & Licensing Workshop convened once again, this time in Essen,
bringing together over 100 legal and compliance
professionals, technologists, and policy experts from across the globe.
The 2025 edition delved into the evolving
legal landscapes impacting Free Software, with a particular focus on
Artificial Intelligence and cybersecurity.
If you like programming, tinkering, having fun with software and if you are up for a challenge, we have something exciting for you: "Youth Hacking 4 Freedom" (YH4F),
the FSFE's hacking competition for young people from Europe! On top you can win up to €4096 and a trip to Brussels for the award ceremony!
The programming period of this year's YH4F round runs from 1 January to 30 June 2025. Teenagers between 14 and 18 years and living in Europe are welcome to join the competition.
You can register for free.
40 years of software freedom and the FSF: join the celebrations in Warsaw, Poland
18:00 – 21:00 UTC
29 May 2025
The FSFE is joining the celebrations of its sister organisation, the Free Software Foundation, and its 40 years of commitment to software freedom.
On 29 May, members of the FSFE will join the local celebrations in Warsaw (Poland). The event will include various activities to learn about what Free Software is and the work of the FSF over the last 40 years. A panel discussion on software freedom and machine learning will be held, and Gabriel Ku Wei Bin, FSFE Legal Programme Manager, will be among the panellists.
This celebration will take place from 18:00-21:00 CET, in the University of Warsaw Library (BUW) room 256.
"Participation is gratis but you will be required to register when entering the Library. Registration starts at 17:30 CET.
Some more data protection-related information is at: https://libreplanet.org/wiki/FSF40/meetups#Poland
Siamo entusiasti di lanciare Refund4Freedom, una nuova campagna che difende il tuo diritto di scegliere il sistema operativo e ottenere il rimborso per i software preinstallati che non utilizzi.
Ti aspettiamo il 29 maggio 2025 per l'evento di lancio di questa importante iniziativa a favore della neutralità dei dispositivi, dei diritti dei consumatori e della libertà del software. Scopri come puoi agire, raccontare la tua esperienza, partecipare e aiutare a spingere i produttori verso pratiche più eque e trasparenti. Difendiamo insieme la nostra libertà!
👉 Per partecipare, registrati al link qui sotto.
Ada & Zangemann day in Pesaro, Italia
08:30 – 11:00 UTC
30 May 2025
(English below)
Evento conclusivo del progetto "seidiciannovesimi" cofinanziato da Wikimedia Italia e Free Software Foundation Europe, con lettura di Ada & Zangemann seguito da laboratori di robotica educativa.
Si terrà venerdì, 30 maggio 2025 presso l'aula magna del Liceo Scientifico "Guglielmo Marconi", via Nanterre, 10, 61122, Pesaro.
Se interverrete ci farà piacere. Non vi sono costi di registrazione. Se portate bambini, sappiate che saranno presenti giornalisti di televisioni e quotidiani locali.
La giornata sarà così scandita:
— 8.30 saluti del dirigente scolastico
— 8.40 lettura di Ada & Zangemann
— 9.15 primo laboratorio di robotica educativa
— 10.00 secondo laboratorio di robotica educativa
— 10.45 gelato al lampone per tutti
L'evento è organizzato da Giacomo Alessandroni, che leggerà il libro e animerà i laboratori di robotica educativa, insieme ai suoi studenti che saranno adottati dai bimbi piccoli.
La lingua ufficiale dell'incontro è l'italiano.
Vi aspettiamo!
---
Final event of the ‘6/19’ project co-funded by Wikimedia Italia and Free Software Foundation Europe, with a reading of Ada & Zangemann tale followed by educational robotics workshops.
It will be held on Friday, 30 May 2025 at the Liceo Scientifico ‘Guglielmo Marconi’, via Nanterre, 10, 61122, Pesaro.
We would be pleased if you would attend. There is no registration fee. If you bring children, please be aware that journalists from local television stations and newspapers will be present.
The day will be scheduled as follows
— 8.30 greetings by the school headmaster
— 8.40 reading of Ada & Zangemann
— 9.15 first educational robotics workshop
— 10.00 second educational robotics workshop
— 10.45 Raspberry ice cream for everyone
The event is organised by Giacomo Alessandroni, who will read the book and animate the educational robotics workshops, together with his students who will be adopted by the young children.
Lucas Lasota, FSFE programme manager, will be at T-DOSE 2025 in Eindhoven (The Netherlands) on May 31 and June 1. On May 31, from 15:00 to 15:50 (CEST), he will give a talk about "Shaping the future of the Internet with Free Software," entangling FSFE's work on device neutrality and Free Software and AI and presenting the Next Generation Internet initiative.