La democrazia ha bisogno del Software Libero
Matthias KirschnerStoricamente, la tecnologia ha da sempre influenzato la società. Lettura, scrittura, aritmetica, agricoltura, stampa e radio sono esempi di sviluppo che hanno cambiato il nostro modo di interagire attraverso il commercio, l'arte e la scienza. La più importante tecnologia culturale del ventunesimo secolo è il software. La Free Software Foundation Europe (FSFE) si impegna ad assicurare che a ciascuno, all'interno della società, sia garantito il diritto di modellare questa tecnologia in base alle proprie esigenze.
Oggi, è impossibile immaginare la vita quotidiana senza software. La maggioranza di noi non trascorre un giorno senza usarlo. Il software viene usato sul posto di lavoro, sui computer portatili e sui cellulari. Il software si trova anche nei posti meno ovvi: su treni, auto, televisioni, lavatrici, frigoriferi, e in molti altri dispositivi. Nessuno di questi potrebbe funzionare senza software. Senza software non potremmo scrivere e-mail, telefonare, fare shopping o viaggiare, nel modo in cui siamo abituati. Il software è lo strumento fondamentale della nostra società.
Liberàti
Il controllo di uno strumento così importante per noi da parte di altre persone, rende queste ultime in grado di esercitare una notevole influenza sulle nostre attività. Chi controlla il motore di ricerca da noi usato, determina in ultima analisi l'esito delle nostre ricerche. Chi controlla le nostre e-mail ha la possibilità di censurarci. Semplicemente, il controllo di un servizio di comunicazione implica la capacità di decidere chi può scambiare cosa con chi altro. Allo stesso modo, chiunque decida le modalità di funzionamento del software esercita una notevole influenza sul nostro modo di vivere e lavorare.
Le democrazie contemporanee sono caratterizzate dalla separazione dei poteri. I poteri legislativo, esecutivo e giudiziario sono esercitati da diverse istituzioni. Allo stesso modo, distribuiamo diverse responsabilità su diversi livelli di competenza, ad esempio il governo centrale, le istituzioni regionali e quelle locali. Una funzione-chiave della libertà di stampa è la salvaguardia contro la formazione di monopoli nel mercato dell'informazione, poiché ciò provocherebbe un'eccessiva concentrazione del potere nelle mani di pochi soggetti. Un beneficio chiave della democrazia è la possibilità di dare al proprio peggior nemico qualunque tipo di incarico all'interno delle istituzioni democratiche.
Se uno strumento cruciale come il software fosse controllato da un gruppo ristretto di persone, ciò rappresenterebbe un enorme pericolo per la democrazia. Non è solo la nostra comunicazione a dipendere dal software, ma lo è anche una grossa parte dell'infrastruttura della società. FSFE intende rappresentare gli interessi degli utenti dei computer, e distribuire il controllo del futuro del software all'intera collettività. La società non può permettersi di dipendere dagli interessi privati quando si tratta di uno strumento importante come il software.
Libertà
La nostra società deve assicurarsi che ognuno abbia la possibilità di modellare il software per sé stesso. Ciò richiede che esista la libertà di utilizzare il software per qualunque scopo, per studiarne il funzionamento, per condividerlo con gli altri, per modificarlo e migliorarlo.
- Utilizzare: La libertà di utilizzare il software per ogni scopo contrasta la discriminazione, ed assicura pari opportunità di partecipazione all'interno della società.
- Studiare: La libertà di studiare come è stato progettato il software è fondamentale per la comprensione di come questo cruciale strumento funzioni.
- Condividere: La libertà di distribuire il software assicura che si possano aiutare altre persone condividendolo con loro.
- Migliorare: Infine, una società deve detenere la libertà di modificare i propri strumenti allo scopo di svilupparli ed adattarli ai bisogni personali.
Il software che rispetta queste quattro libertà è Software Libero.
Una società democratica necessita di fondamenta stabili. Una di queste fondamenta è il Software Libero.