Hackathon pubbliche +++ Monaco sostiene il codice pubblico +++ Nuovi podcast
Leggi della nostra richiesta di pubblicare i risultati delle hackathon finanziate con denaro pubblico come Software Libero, del nuovo governo di coalizione in Monaco allineato con i nostri principi di "Denaro pubblico? Codice pubblico!", e di cosa è successo nella FSFE e nella nostra comunità. Evidenziamo i risultati delle nostro web-sprint e delle nostre pubblicazioni, un podcast ordinario e uno straordinario.
Hackathon COVID-19: solo il Software Libero crea soluzioni globali
Nelle ultime settimane abbiamo visto organizzare molte hackathon per contrastare la pandemia COVID-19. È interessante che molte di esse siano state organizzate dai governi o altri enti pubblici, che ospitano o finanziano queste hackathon. Come nella nostra campagna "Denaro pubblico? Codice pubblico!", la FSFE chiede che il software risultante da hackathon pubblicamente finanziate possa essere riusato a livello mondiale pubblicandolo con una licenza di Software Libero.
Specialmente in un tempo dove l'umanità ha bisogno di lavorare insieme per trovare una soluzione per la crisi, ma anche in linea generale, non possiamo permetterci di reinventare ogni volta la ruota per del software che ci aiuti a contenere la diffusione del COVID-19. Problemi mondiali hanno bisogno di soluzioni globali! Il Software Libero permette una cooperazione globale per lo sviluppo del codice. Ogni soluzione proprietaria porterà inevitabilmente ad infinite soluzioni isolate e ad uno spreco di tempo ed energie che come umanità in una situazione così critica non possiamo permetterci.
Monaco si impegna con "Denaro pubblico? Codice pubblico!"
Solo pochi anni fa, il governo di Monaco formato da SPD (social democratici) e CSU (conservatori) decise di abbandonare il progetto "LiMux" per la migrazione dell'amministrazione locale al Software Libero. Dallo scorso marzo è stato eletto un nuovo governo e la colazione tra SPD e i Verdi in Monaco include una positiva dichiarazione sull'uso del Software Libero: il principio "Denaro pubblico? Codice pubblico!" dovrà essere applicato in futuro.
Se da una parte risulta gradito che la città di Monaco sembri essere tornata sui propri passi, dall'altra il concordato lascia spazio per essere migliorato, visto che include alcune tipiche scappatoie come la vaga limitazione a software il cui codice non contenga dati personali o confidenziali. La FSFE continuerà a monitorare da vicino il progredire dell'implementazione della politica "Denaro pubblico, codice pubblico!" e di come le procedure di appalto saranno gestite in futuro.
I governi pubblicano le app di tracciamento per il coronavirus con una licenza di Software Libero
All'inizio di marzo la FSFE ha pubblicato la richiesta dove si domandava che qualsiasi tecnologia di tracciamento atta ad interrompere la catena delle infezioni debba essere promossa solo su base volontaria, rispettando i diritti fondamentali, e che il software debba essere pubblicato tramite una licenza di Software Libero. Come reazione a questa richiesta, gli stati membri EU, sostenuti dalla Commissione Europea, hanno rilasciato un "Cassetta degli attrezzi comune per gli stati membri" che include la "Raccomandazione per un approccio comune alle app mobili per il tracciamento" dove si richiede la "pubblicazione aperta delle specifiche tecniche e del codice sorgente delle app, per massimizzare il riutilizzo, l'interoperabilità, la verificabilità e la sicurezza".
Ora sempre più governi, come quello tedesco, austriaco o olandese, seguono le richieste della FSFE e impongono di pubblicare il codice delle app di tracciamento del Coronavirus con una licenza di Software Libero. Ancora una volta, monitoreremo il progresso da vicino e ci auguriamo di ottenere che tutto il processo di sviluppo sia trasparente come lo è quello di un Software Libero - senza limitarsi a pubblicare solamente il codice dopo il suo sviluppo.
Il maggiore impatto finanziario che la FSFE sta affrontando in questi tempi di distanza sociale è la cancellazione delle conferenze di Software Libero, inclusi i propri eventi. Per mantenere solido e vivo il movimento della libertà del software, considera di donare parte di ciò che avresti speso per le conferenze alle organizzazioni del Software Libero, inclusa la FSFE.
Prossimi eventi
- Il 16-17 maggio ci sarà l'evento online Özgürkon durante il quale Alexander Sander presenterà i recenti sviluppi nella nostra campagna "Denaro pubblico? Codice pubblico!". La FSFE è un'organizzazione partner dell'evento.
- Il 17-18 giugno ci sarà OW2online20 durante il quale il nostro coordinatore legale Gabriel Ku Wei Bin parlerà di REUSE e del progetto NGI.
Cosa abbiamo fatto? Dentro e fuori la FSFE
- Abbiamo una nuova puntata del nostro ordinario podcast Software Freedom, questa volta con il professore Lawrence Lessig, fondatore e attuale membro del consiglio direttivo di Creative Commons. Discutiamo insieme dei differenti tipi di regolamento che influenzano la società sia online che offline, come le leggi, le norme, il mercato, o l'architettura.
- Abbiamo anche pubblicato una puntata speciale del podcast Software Freedom nella quale parliamo di alcuni dei vantaggi di GNU Health e come può aiutare - e come sta già aiutando - a combattere l'attuale pandemia COVID-19. I nostri ospiti sono il dottor Luis Falcón, l'autore di GNU Health, e il dottor Axel Braun che ha pubblicato il primo live CD di GNU Health.
- La FSFE si è unita al comitato consultivo di NGI Pointer, uno dei progetti dell'iniziativa Nuova Generazione Internet (“NGI” - Next Generation Internet) della Commissione Europea. Nel suo ruolo, ai candidati che avranno successo, la FSFE darà supporto sulla conformità delle licenze utilizzate. Il primo bando per unirsi a NGI Pointer è aperto fino all'1 giugno 2020.
- La FSFE ha co-organizzato l'evento online "Forum Bits&Bäume" con il tema "Software e hardware sostenibile". Erik Albers ha tenuto una sessione sul ruolo del Software Libero a riguardo della sostenibilità del software.
- Stiamo svolgendo un "piccolo web sprint" per migliorare alcuni aspetti del nostro sito web. Tra le cose visibili c'è il rilancio della nostra pagina principale e di quella dei nostri team. Sono stati fatti altri miglioramenti significativi che però sono "visibili" solo nel nostro strumento di tracciamento delle problematiche.
- Matthias Kirschner e Max Mehl hanno partecipato a due puntate del podcast Librezoom, tenuto dal gruppo locale della FSFE di Zurigo. Max Mehl parla della sicurezza e della privacy, mentre Matthias Kirschner di "cloud" e Software Libero. Entrambe le puntate sono in tedesco.
I Paese Bassi si impegnano per il Software Libero come soluzione predefinita
In una lettera aperta al parlamento, il ministro degli affari interni olandese, Raymond Knops, si è impegnato per una politica "Software Libero di default" sottolineando i suoi benefici per la società. Una riscrittura degli attuali regolamenti di mercato dovrà essere proposta per permettere la pubblicazione di Software Libero da parte del governo.
Storie dal Planet dell'FSFE
- Hannes Hauswedell scrive a riguardo dello streaming per giochi senza il "cloud": come fare lo streaming di un gioco nativo di Windows "Divinity Original Sin 2", installato senza DRM da GOG, tramite Steam Remote Play, dal suo desktop su cui gira Devuan GNU/Linux, a 4K e alla massima qualità direttamente sul suo televisore Android.
- Dmaphy scrive dei nuovi aggiornamenti per l'emulatore di terminale Terminator 1.92, che ora supporta Python 3.
Attiviamoci: convincere le hackathon a creare soluzioni globali
Stiamo sempre cercando hackathon organizzate da enti pubblici, e cerchiamo di convincerli a pubblicare il loro software con una licenza di Software Libero. Se conosci qualcuna di queste hackathon, aiutaci a raccogliere più informazioni su di loro nella nostra pagina wiki dedicata.
Dopo di che, chiedi ad altri di aiutarti a contattare (o contatta direttamente tu) gli organizzatori per renderli consapevoli che da queste hackathon dovrebbe risultare software pronto per essere usato globalmente e adattato localmente - che è possibile solo se il software può essere usato, studiato, condiviso e migliorato. Puoi trovare un aiuto per le tue comunicazioni sulla stessa identica pagina wiki.
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Erik Albers